Il brigante

“SIGNORE E SIGNORI CARLO DELLE PIANE”

26 ottobre 2011
Sessant’anni di cinema, ma non solo. Anno per anno, film dopo film, non ci si addentra solo nella vita dell’uomo e dell’attore Delle Piane, ma si rivive la storia d’Italia e degli italiani i cui sogni, le cui speranze e il cui immaginario vengono riflessi sugli schermi delle sale cinematografiche, come in uno specchio.

Attraverso gli occhi di Carlo Delle Piane rivediamo Vittorio De Sica, Totò, Aldo Fabrizi, Sophia Loren e tanti altri grandi maestri del cinema italiano e internazionale. Li rivediamo, però, per una volta, svestiti dei loro panni d’attore, a macchine da presa spente, nella loro spontanea umanità.
E attraverso le parole di Massimo Consorti, autore dalla penna schietta ed essenziale, conosciamo l’attore Delle Piane nella sua straordinaria carriera e scopriamo, forse per la prima volta, l’uomo Carlo.

Il libro, che comprende anche la filmografia completa dell’attore, si chiude con una carrellata di scatti otografici che hanno fatto di Carlo
Delle Piane uno dei simboli del cinema italiano.
Inoltre allegato al volume è il dvd “Il Bello del Cinema Italiano”, per la regia di Giuseppe Aquino, in cui l’attore si racconta e che vanta
interviste a Pupi Avati e Franco Battiato.
La foto di copertina è di danielecruciani.it
Modera l’incontro la speaker di Radio Kiss Kiss Italia Ida Di Martino.

Con Carlo abbiamo condiviso un percorso impervio fatto di reciproca crescita professionale, segnato da grandi gioie ma anche da momenti di inevitabile sconforto. Di lui credevo di sapere tutto, ma proprio tutto, e invece questo libro mi ha convinto che di lui sapevo ben poco.
Pupi Avati, regista

Questa biografia sembra una storia inventata da uno dei nostri grandi sceneggiatori. Ho iniziato a leggerla, così, senza alcuna pre-idea. Non immaginando, quindi, che mi avrebbe incantato. Il divertimento e l’interesse, crescenti e inaspettati, sono stati una notevole sorpresa.
Franco Battiato, cantautore

Carlo è un uomo che, pur amando molto, non è mai riuscito a lasciarsi andare al piacere di dare e ricevere un abbraccio. Mi sono convinta, dopo l’incontro con lui, che non esiste al mondo un uomo che voglia essere abbracciato più di quello che non lo ha mai fatto. Un uomo che non si fa toccare ma che tocca, ed ha toccato, la mia anima e quella di molte altre persone affascinate dalla sua complessa semplicità.
Anna Crispino, musicoterapeuta e cantante