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Giuseppe Aquino, sceneggiatore cinematografico, drammaturgo e commediografo, incomincia a scrivere all’inizio degli anni 80. Una scrittura d’impulso e senza filtri, nata dalla necessita' di fissare le emozioni in parole, caratterizzava le sue prime opere. Nel 1983, fu scelto da Radio Studio Napoli per scrivere e presentare trasmissioni radiofoniche. Immergendosi sempre di più nel settore giornalistico, diventò Capo Servizi della rivista satirica Core n’ grato nel 1993, per cui scrisse vari articoli di impegno sociale.
L'impatto con la fotografia e la cinematografia, di seguito amplifico' la voglia di scrivere, che si fuse con l’arte visiva tramite la regia. Nel 1996 collaborò con la giornalista Lidia Angiulli sui testi di Strike, (anche diretta) una trasmissione televisiva a circuito nazionale. L’anno dopo rincominciò a scrivere sceneggiature per film doc film e cortometraggi sperimentali e artistici come Dentro di Me, Debole Luce e Napoli Frosinone. "L’Alba del Possibile", "L'altra infanzia", "Il bello del cinema italiano", "Un uomo buono", "Ghiaccio", "Il regista", "Quarantena Live" .
Drammaturgo e commediografo ha scritto e adattato per il teatro innumerevoli spettacoli tra i piu' rappresentativi nel 2010, adatta e riscrive quasi totalmente il testo teatrale di Io, Anna e Napoli insieme a Carlo delle Piane. Questo spettacolo gode di un successo a livello nazionale in Italia ed è stato accolto dai critici di giornali quali La Repubblica, Il Corriere della Sera e Il Roma come ‘un gioco scenico che scopre i sentimenti più intimi’, ‘un emozionante incontro tra parole e musica’. Replica nel 2013 scrivendo "il bello del cinema italiano" sempre con Carlo Delle Piane andato in scena all'auditorium di Roma, spettacolo scelto per dare omaggio al cinema nella festa del decennio dell'auditorium. Oltre alle scritture teatrali e cinematografiche Giuseppe Aquino negli ultimi anni si dedica anche a comunicazioni sociali in forma di blog, social network.
La sua mira è quella di sensibilizzare il lettore tramite una scrittura naturale, sintetica e accessibile.
L'impatto con la fotografia e la cinematografia, di seguito amplifico' la voglia di scrivere, che si fuse con l’arte visiva tramite la regia. Nel 1996 collaborò con la giornalista Lidia Angiulli sui testi di Strike, (anche diretta) una trasmissione televisiva a circuito nazionale. L’anno dopo rincominciò a scrivere sceneggiature per film doc film e cortometraggi sperimentali e artistici come Dentro di Me, Debole Luce e Napoli Frosinone. "L’Alba del Possibile", "L'altra infanzia", "Il bello del cinema italiano", "Un uomo buono", "Ghiaccio", "Il regista", "Quarantena Live" .
Drammaturgo e commediografo ha scritto e adattato per il teatro innumerevoli spettacoli tra i piu' rappresentativi nel 2010, adatta e riscrive quasi totalmente il testo teatrale di Io, Anna e Napoli insieme a Carlo delle Piane. Questo spettacolo gode di un successo a livello nazionale in Italia ed è stato accolto dai critici di giornali quali La Repubblica, Il Corriere della Sera e Il Roma come ‘un gioco scenico che scopre i sentimenti più intimi’, ‘un emozionante incontro tra parole e musica’. Replica nel 2013 scrivendo "il bello del cinema italiano" sempre con Carlo Delle Piane andato in scena all'auditorium di Roma, spettacolo scelto per dare omaggio al cinema nella festa del decennio dell'auditorium. Oltre alle scritture teatrali e cinematografiche Giuseppe Aquino negli ultimi anni si dedica anche a comunicazioni sociali in forma di blog, social network.
La sua mira è quella di sensibilizzare il lettore tramite una scrittura naturale, sintetica e accessibile.